Description
1 metodo super-semplice per rimuovere del tutto il cattivo odore dalla lavatrice e dai tuoi capi in 1 solo colpo.
Ti capita mai di aprire il cestello e sentire un cattivo odore dalla lavatrice? Come di muffetta?
Oppure di lavare i panni, asciugarli e poi sentire odore strano misto al profumo del detersivo?
Magari hai provato alcune soluzioni come:
– Provare a lavare meglio i vestiti…
– Cambiare detersivo o aumentare le dosi…
– Usare ammorbidenti profumati e profuma-bucato…
Ma niente, la puzza è ancora lì e non se ne va e tu te ne devi andare in giro coi vestiti che sanno di muffetta e magari coprirti di profumo.
Se questa situazione ti è familiare non sentirti in colpa. Infatti non potevi saperne niente.
Come esperto di pulizie professionali ho aiutato e aiuto ogni mese centinaia di persone disperate con le pulizie più impossibili.
E conosco bene la causa del problema.
Infatti provo ad indovinare: se hai questo problema non disinfetti mai o quasi mai la tua lavatrice e lavi spesso a basse temperature.
Ho indovinato?
Qua sotto ti rivelo come risolvere il mistero dei panni che puzzano:
Come nasce il problema
Guarda qua sotto:
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Sai cosa è?
È orribile da guardare lo so, ma la cosa ancora più orribile è che…
…tutto questo,
potrebbe essere contenuto…
ALL’INTERNO DELLA TUA LAVATRICE!
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È spaventoso, lo so. Magari separi l’intimo dalle tovaglie quando fai la lavatrice ma se non igienizzi parte di quella melma finisce nei tuoi capi.
Come fa questo schifo ad essere finito lì?
I MUTANDONI BIANCHI DELLA NONNA E L’ORIGINE DEL PROBLEMA
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Cosa c’entrano I mutandoni bianchi con i panni che puzzano?
Beh vedi… Un tempo si usava intimo di cotone o canapone bianchi e resistentissimi e venivano lavati ad alte temperature, 90 gradi, in modo da uccidere i batteri.
Al giorno d’oggi invece l’intimo è spesso colorato e di tessuto semi sintetico o di cotone a maglia fina delicato quindi viene lavato in maniera differente a basse temperature.
In più, le nostre nonne usavano i detersivi in polvere perché quelli liquidi non esistevano. I detersivi in polvere raschiano via i residui di sporco mentre quelli liquidi sono ricchi di addensanti e altri componenti che si accumulano come uno slime sui bordi della tua lavatrice.
I tubi non vengono raschiati via e sono pieni di melma. Lo sporco si accumula lavaggio dopo lavaggio.
Infatti molti pensano che la lavatrice si lavi da sola essendo una macchina piena di acqua e di detersivo.
Ecco invece come e dove si accumula lo sporco più schifoso:
Ti mostro un video che lo fa vedere:
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Molti non sanno che la lavatrice va lavata e igienizzata almeno una volta al mese.
Persino un giornale importante come il Corriere della Sera ha lanciato l’allarme a riguardo:
Cit. “[…]È inimmaginabile la quantità di sporcizia (dalle cellule epiteliali agli acari della polvere) che resta intrappolata nel cestello della lavatrice, sullo sportellino o nello scomparto del detersivo e che si trasferisce poi nell’acqua del lavaggio.” Corriere della Sera
E ancora
“LAVAGGI A BASSE TEMPERATURE, RISPARMI IN ENERGIA MA NON IN SALUTE – ALLARME ESCHERICHIA COLI – Secondo uno studio della London School of Hygiene and Tropical Medicine appena presentato all’International Scientific Forum on Home Hygiene di Londra questo modo di lavare i panni è potenzialmente pericoloso, tant’è che viene lanciato un allarme sul rischio di un nuovo caso di epidemia da E.Coli anche in Gran Bretagna […]” Corriere della Sera
“ALMENO 40° MEGLIO 60° – Un carico medio di lavatrice contiene 100 milioni di E. Coli oltre a Norovirus, Salmonella o Staphylococcus aureus. Per eradicare questi sgraditi ospiti della nostra lavanderia occorrono temperature di almeno 40 gradi, spesso in combinazione con adatti detergenti e meglio ancora sarebbe salire a 60 gradi, così da avvicinarsi alla vecchia usanza di far bollire i panni a 100 gradi.” Corriere della Sera
La Soluzione: Rimuovere i batteri che si accumulano nelle parti inaccessibili della lavatrice.
La causa della puzza nella tua lavatrice è data dai batteri che si nascondono nel cestello nei tubi e nell’oblò. Puoi iniziare a fare qualcosa per risolvere in questi 2 modi:
SOLUZIONE 1: igienizzare a mano per eliminare il cattivo odore dalla lavatrice
Purtroppo questo lungo processo è noioso e faticoso, infatti devi armarti di guanti, candeggina (terribile il suo impatto ambientale) o acqua ossigenata spugne e stracci.
E non solo è duro e tedioso, ma è anche impossibile arrivare nelle parti dietro il cestello per cui non pulirai mai a fondo, tanta fatica e poco risultato. Quindi dopo due ore di olio di gomito la tua macchina non è neanche completamente pulita.
SOLUZIONE 2: chiamare il tecnico
Se vuoi la macchina veramente pulita ti tocca chiamare un tecnico e sei sicura di avere una pulizia fatta bene e a fondo.
Ma ti tocca anche spendere dai 40 ai 60€ per l’intervento, perdere tempo a prendere l’appuntamento e non sei neanche sicura di chi ti entra in casa…
E quindi?
DEVI FAR SALTARE IN ARIA LA LAVATRICE?
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No, ovviamente, quello che ti propongo è molto più semplice ed efficace 😉
È ARRIVATO IL PRIMO CURA – LAVATRICE NATURALE VERDEVERO!
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Questo prodotto è l’unico detersivo naturale sul mercato che crea una bomba di schiuma a base di acqua ossigenata e raggiunge OGNI parte della tua lavatrice rimuovendo efficacemente lo sporco IN UNA SOLA APPLICAZIONE.
È facilissimo da usare:
Ebbene sì:
1) Metti tutto il contenuto di una bottiglietta dentro la lavatrice una volta al mese (puoi metterlo sia nello scomparto del detersivo che nel cestello).
2) avvii un lavaggio a vuoto di minimo 30° (puoi anche aumentare);
3) bevi un bicchiere di vino mentre ti godi SOS Lavatrice che fa tutto il lavoro per te.
E sei sicura di avere una lavatrice sana e pulita come il primo giorno.
(*in alcuni modelli potresti dover asciugare via la melma ammorbidita che si deposita nell’oblò dopo il lavaggio. Fai questa operazione con Usamix e un Panno Multi in MIcrofibra.)
Come lo fa
SOS Lavatrice è un detersivo naturale, sano per te e delicato con l’ambiente, che lava con 3 ingredienti attivi:
1) Acido citrico: per disincrostare lo sporco e il calcare.
2) Acqua ossigenata: per creare una schiuma igienizzante che si infila in ogni angolo della tua lavatrice.
3) Acido lattico: un ulteriore igienizzante naturale che crea una crema attiva sullo sporco più difficile.
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INGREDIENTI:
- AQUA
- HYDROGEN PEROXIDE
- alcohol
- SODIUM LAUROYL SARCOSINATE *
- SODIUM LAURYL SULFATE*
- etidronic acid
- lactic acid
*Il prodotto non contiene nessun Allergene
Composizione chimica (Reg. 648/2004).
Inferiore a 5% fosfonati, tensioattivi anionici, Tra 5% e 15% sbiancanti a base di ossigeno